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Kuryaky System srl Uninominale 

Via Angoria 71/3 - Loc. Casanova, 33030 Martignacco (UD)

Tel. 0432 411109 - Fax 0432 411109

P. IVA & C.F. 02189510304

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I NOSTRI SERVIZI

Qualità dell'aria

negli ambienti indoor o confinanti

COSA VUOL DIRE QUALITÀ DELL’ARIA

Con “qualità dell’aria indoor” (Indoor Air Quality-IAQ) ci si riferisce all’aria interna che si respira negli ambienti confinati, quali:

• abitazioni;

• uffici pubblici e privati;

• strutture comunitarie (ospedali, scuole, uffici, caserme, alberghi, banche etc.);

• ambienti destinati ad attività ricreative e sociali (cinema, bar, ristoranti, negozi, strutture sportive etc.);

• mezzi di trasporto pubblici e/o privati (auto, treno, aereo, nave, etc.).

Gli ambienti di tipo industriale non rientrano nella definizione di ambienti confinati (o indoor) in quanto la qualità dell’aria interna è collegata al tipo di attività produttiva svolta ed è sottoposta a controlli e leggi specifiche.

 

L’aria indoor consiste nell’aria atmosferica esterna (outdoor) che entra negli ambienti confinati attraverso la ventilazione (naturale e/o artificiale).

Negli ambienti chiusi o semichiusi l'ossigeno presente nell’aria viene gradualmente consumato e contemporaneamente, con la respirazione e la traspirazione umana, vengono emessi nell’aria vapore acqueo, anidride carbonica e diverse sostanze organiche.

Questo processo, in assenza di un adeguata ventilazione, porta all’accumulo di sostanze inquinanti che modificano la normale composizione dell’aria e ne altera la salubrità, generando la cosiddetta “aria viziata” che si riconosce per via dell’odore (l’aria pulita, infatti, non ne ha).

Con la ventilazione è possibile rinnovare l’aria viziata di un ambiente ed eliminare il vapore acqueo in eccesso. 

 

IMPIANTI AERAULICI

Gli impianti aeraulici consistono nell’insieme di apparecchiature, dispositivi, accessori e sistemi di controllo necessari per realizzare la desiderata qualità dell’aria nelle condizioni prefissate. Sono, quindi, quegli apparati che garantiscono il raggiungimento, in ambiente indoor, di una determinata qualità dell’aria sotto il profilo termico, igrometrico, di purezza, di quantità e di movimento della stessa.

Tali impianti svolgono e funzioni di:

• controllo della temperatura ambientale;

• controllo dell’umidità relativa;

• apporto di una sufficiente quantità di aria rinnovata;

• diluizione degli inquinanti interni;

• filtrazione dell’aria.

 

La manutenzione degli impianti aeraulici:

Il tema della qualità dell’aria indoor negli ultimi anni è stato più volte oggetto di indagine ed i risultati emersi non sono stati confortanti. Nel 1998 l'EPA (Environmental Protection Agency) ha confrontato il livello di concentrazione ed esposizione a numerosi inquinanti dell’aria registrato in ambiente indoor con quello esterno: l’analisi dei dati ha confermato che le concentrazioni indoor sono generalmente da 1 a 5 volte maggiori a quelle outdoor e che l’esposizione a contaminanti indoor è da 10 a 50 volte superiore all'esposizione outdoor. Poiché nei Paesi sviluppati la popolazione passa circa il 75% del proprio tempo all’interno di luoghi confinati è evidente che il fenomeno dell’inquinamento indoor è diventato di primaria importanza nell’ottica della tutela della salute umana. Gli impianti aeraulici, quindi, sono una delle principali cause di peggioramento dell’aria indoor poiché, con il passare del tempo, per la loro stessa struttura e funzione, subiscono fenomeni di contaminazione.

 

Il fenomeno dello sbilanciamento:

Un impianto aeraulico tecnicamente si definisce “sbilanciato” quando subisce un’alterazione permanente della sua capacità di:

• trasmettere all’ambiente indoor il carico termo-igrometrico previsto;

• apportare all’ambiente indoor la quantità d’aria rinnovata prevista;

• filtrare e diluire i contaminanti interni causati da errati comportamenti manutentivi e l’impiego di pezzi di ricambio non appropriati;

• il mancato adeguamento dell’impianto alle mutate condizioni dell’ambiente indoor;

• il mancato adeguamento dell’impianto alle mutate volumetrie dell’ambiente indoor di cui è a servizio. 

 

La contaminazione aeraulica:

Un impianto aeraulico nel corso della sua vita d’esercizio va fisiologicamente incontro a due diverse tipologie di contaminazione:

• la contaminazione chimica, dovuta all’accumulo di particelle inquinanti provenienti dall’esterno (attraverso la presa d’aria) e dall’interno dell’edificio (attraverso il circuito di ricircolo).

Significativa la presenza all’interno di tali impianti di polveri sottili (PM 10 e PM15) tra le quali si possono annoverare il solfuro di carbonio, il monossido di carbonio, l’acido solforico, il biossido di zolfo, il biossido di azoto, l’ozono, i Contaminanti Volatili Organici (VOC, quali il benzene, toluene, etilbenzene, xilene), etc.

Per limitare questo primo tipo di inquinamento gli impianti di climatizzazione prevedono una serie di filtri collocati all’interno delle unità di trattamento aria. Tali cautele, però, sono spesso vanificate dalle sostanze che dall’esterno vengono convogliate negli impianti di climatizzazione a causa delle loro ridotte dimensioni, dal calo fisiologico della capacità filtrante degli apparati e dal regime manutentivo non sempre preciso e puntuale.

• la contaminazione microbiologica, provocata dalla proliferazione, all’interno degli apparati, di microrganismi animali (batteri, virus, muffe e lieviti). In particolare:

• batteri (Staphylococcus Aureus, Pseudomonas Aeruginosa, Legionella Pneumophila, Legionella Gormani);

• virus (Rhinovirus, Virus influenzali A e B, Virus parainfluenzali, Coronavirus, Adenovirus);

• miceti (Aspergillus, Cladosporium, Penicillium, Paecylomyces, Cephalosporium, Fusarium, Streptomyces, Tricoderma).

 

L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), a conclusione di una serie di studi, ha dimostrato come le contaminazioni chimico-biologiche derivanti dagli impianti di climatizzazione scarsamente igienizzati siano una delle principali cause di vari tipi di patologie quali:

• la Sick Building Syndrome (SBS - Sindrome dell’Edificio Malsano), che non è imputabile ad un agente eziologico individuabile e che presenta sintomi vari e non specifici (astenia, cefalea, tosse, senso di costrizione toracica, irritazione delle mucose e della cute, bruciore ed arrossamento degli occhi, malessere diffuso).

• le Building Related Illness (BRI - Malattie correlate agli edifici), ovvero quelle patologie causate da batteri, miceti, virus e quelle derivanti da polveri e contaminanti chimici.

Tali patologie, più gravi della precedente, presentano un quadro clinico uniforme, segni clinici e di laboratorio definiti, un recupero prolungato nonostante l’allontanamento dall’edificio e la necessità di rimuovere l’agente contaminante al fine di ottenere la guarigione del paziente. A questo gruppo di patologie sono ad esempio riconducibili:

• sindromi infettive, quali la “Sindrome del Legionario” (o Legionellosi), la “Febbre di Pontiac”, sindromi influenzali e tubercolosi;

• sindromi allergiche, quali l’Alveolite Allergica Estrinseca, l’Asma Bronchiale, dermatiti, riniti e orticaria da contatto;

• sindromi immunologiche, quali la Polmonite da ipersensibilità e “Febbre dell’Umidificatore”.

Bonifica canali aeraulici

 

UN PO' DI STORIA

A partire dalla primavera 2001 sono stati organizzati vari seminari aventi come argomento "La qualità dell'aria negli ambienti di lavoro" durante i quali sono state presentate le attività attinenti a:

• video ispezione dei condotti di aria condizionata per quantificare l'entità della sporcizia depositata;

• prelievo di campioni per determinare il grado della contaminazione batteriologica dei condotti medesimi;

• pulizia e sanitizzazione delle U.T.A. (unità trattamento aria) e termoventilconvettori.

La Kuryaky System srl esegue speciali interventi di prevenzione contro le infezioni determinate da legionella pneumophil" e aspergillus. Provvede ad una sanitizzazione delle U.T.A. che generalmente costituisce una fonte iniziale di contaminazione. La stessa accortezza viene dedicata per la sanitizzazione dei termoconvettori che solitamente vengono trascurati in sede di bonifica.  

 

TIPOLOGIE DI IMPIANTI

Non vi sono limiti di scala o di sito:

• impianti grandi (ospedali, enti pubblici, centri commerciali, navi, aerei etc.);

• impianti medi (uffici, banche, supermercati etc.);

• impianti piccoli (sale operatorie, stanze di assemblaggio microelettronico, ambienti asettici, pullman etc.).

 

COME OPERIAMO

• ogni intervento prevede una procedura predefinita ad hoc per la tipologia di impianto, per dimensioni e ubicazione;

• ogni passo nel processo di bonifica viene studiato e pianificato accuratamente;

• le operazioni sono affidate a personale esperto e preparato.

 

Perché operiamo così:

• le condizioni di operatività di un sistema aeraulico pregiudicano il diritto alla salute dell'utente;

• è un nostro dovere garantire un servizio d'eccellenza.

 

Le fasi operative:

• sopralluogo ed ispezione tecnica;

• analisi strutturale dell'impianto;

• individuazione anomalie impiantistiche;

• identificazione varchi d'accesso parte interna;

• controlli ed opere di ingegneria ambientale;

• campionamento di tamponi per analisi;

• bonifica;

• documentazione finale.

 

LA BONIFICA

• la bonifica certificata, che noi offriamo, segue fedelmente direttive e procedure d'attuazione standardizzate NADCA e AIISA (per maggiori informazioni, iclicca qui);

• non sono ammesse scorciatoie, compromessi, soluzioni approssimative o omissioni d'intervento.

 

Le fasi di bonifica:

• ispezione tecnica visiva diretta, indiretta, (video ispezione) o differita (filmato);

• prelievo a mezzo tamponi di residui interni al sistema aeraulico per analisi chimico-biologica;

• pulizia dei canali d'aria e di ogni componente facente parte del sistema aeraulico (griglie di ritorno, UTA, box miscelazione, compartimenti, serpentine, bacinelle di condensa, ventilatori, vani di rotazione, filtri, diffusori, batterie);

• sanificazione per mezzo di vapori e agenti biocidi (se si riscontra la contaminazione);

• ispezione tecnica finale, rilevamento particolato e campionamento tamponi post-trattamento per riscontro analitico di avvenuta bonifica;

• ​rilascio documentazione e certificazione della bonifica effettuata.

 

La bonifica con i nostri sistemi di pulizia:

• i sistemi di pulizia che adottiamo sono compatibili con i condotti in fibra di vetro o eventuali isolanti termici coibentati;

• si adattano ad ogni tipo di sezione;

• non necessitano di un controllo ravvicinato, limitando nuove aperture nel sistema aeraulico;

• si insinuano facilmente negli spigoli delle condotte a sezione quadrangolare.

 

Perché bonificare un sistema aeraulico:

• nel caso di contaminazione microbiologica che si diffonde per mezzo della ventilazione a tutto l'edificio;

• nel caso di individui infetti o ambiente infetto (influenza, virus) il sistema aeraulico ne veicola l'infezione verso altri ambienti;

• si risponde civilmente e penalmente ai danni provocati da una cattiva qualità dell'aria negli ambienti confinati.

 

Un pericolo chiamato Legionellosi:

La legionellosi è una malattia infettiva grave ad alta letalità.

I batteri gram-negativi aerobi del genere Legionella si trovano in natura negli ambienti acquatici, l'approvvigionamento idrico veicola la contaminazione batteriologica all'interno di strutture artificiali. 

 

Gli impianti di climatizzazione dell'aria sono tra i primi responsabili della trasmissione della malattia:

• 1-5% dei casi di polmonite comunitaria;

• 3-20% di tutte le polmoniti nosocomiali;

• 5-15% di letalità nei casi di polmonite comunitaria;

• 30-50% di letalità nei casi di polmoniti nosocomiali;

 

Data la sua pericolosità, in quasi tutti i Paesi membri della UE, i casi di Legionellosi devono essere notificati alle competenti Autorità Sanitarie. In Italia, secondo il DM 15.12.90 la notifica è obbligatoria al Ministero della Salute in classe II.

 

Perché certificare una bonifica:

• si certifica l'assenza di contaminazione batteriologica, chimica e fisica;

• si fornisce una documentazione oggettiva dello stato del sistema aeraulico;

• costituisce prova in sede di vertenza o contenzioso in tema di sicurezza e qualità degli ambienti di lavoro;

• vincola a rapporti di massima trasparenza, nell'ambito dei pubblici appalti, l'ente appaltatore e la ditta appaltante.

 

NORMATIVE E LINEE GUIDA

• La necessità di assicurare una buona qualità dell’aria respirata all’interno degli ambienti confinati ha trovato la sua prima traduzione normativa nel 1989, ad opera della Direttiva Europea n° 89/391/CEE – 89/654/CEE, che dettava le diposizioni minime di sicurezza e salubrità da rispettare nei luoghi di lavoro.

• Il legislatore italiano ha poi recepito tale Direttiva attraverso la promulgazione del Decreto Legislativo 19.09.1994 n°26. Vedasi, nello specifico, l’Art. 32 e 33 comma 6°;

• A livello normativo della qualità dell'aria in ambienti confinati, rientra nell'articolo 63 del "Testo unico sulla salute e la sicurezza negli ambienti di lavoro" e nell'allegato IV, paragrafo 1.9 "microclima";

• Art.16 D.Lgs. 242/199;

• "Linee guida per la prevenzione ed il controllo della Legionellosi", predisposta dal Ministero della Sanità ed adottate dalla Conferenza Permanente per i rapporti tra lo Stato le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano il 04/04/2000;

• "Linee guida per la tutela e la promozione della salute negli ambienti confinati", predisposte dal ministero della Sanità ed adottate dalla Conferenza Permanente per i rapporti tra lo Stato le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano il 27/09/2001;

• Legge regionale Ligure 02/07/2002 n.24 recante "disciplina per la costruzione, installazione, manutenzione e pulizia degli impianti aeraulici";

• Decreto del Presidente della Giunta Regionale Ligure 16/04/2003 n.8/REG recante il "Regolamento di attuazione della legge Regionale 02/07/2002 n.24;

• "Linee guida recanti indicazioni sulla legionellosi per gestori di strutture turistico ricettive e termali", predisposte dal Ministero della Salute in accordo con le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano - provvedimento del 13/01/2005.

Sanificazione e disinfezione di ambienti e superfici

UN PO' DI STORIA

La Kuryaky System srl, nel 2020, ha acquisito il sistema e la tecnologia di disinfezione e sanificazione ambientale della Infinity biotech. Facendo parte della Scuderia Infinity offriamo un servizio che utilizza il perossido di idrogeno e possiamo operare sanificazioni estremamente mirate anche in luoghi aperti grazie all’utilizzo di droni.

 

SANIFICAZIONE E DISINFEZIONE AMBIENTI:

La sanificazione con il perossido di idrogeno (H2O2) è una delle soluzioni per disinfettare e sanificare le superfici e l’aria degli ambienti (quali aziende, fabbriche, locali pubblici, condomini e abitazioni).

La sanificazione è importante per tutelare la sicurezza di tutte le persone che frequentano l’ambiente, per rendere lo stesso più sano e per migliorare la qualità di vita delle persone e l’ambiente.

Sui luoghi di lavoro, infatti, secondo il D.Lgs. 81/2008 il datore di lavoro ha la responsabilità di garantire un ambiente di lavoro salubre.

Tutti i giorni veniamo inconsapevolmente a contatto con numerosi elementi organici (batteri, virus, agenti patogeni e/o inquinanti, spore, funghi e muffe) e inorganici che possono causare problemi alla nostra salute, questi elementi si riproducono e possono potenzialmente infettare tutte le persone presenti in quel determinato ambiente.

 

COME FUNZIONA

Il perossido di idrogeno è un composto naturale che viene utilizzato, in base alla sua concentrazione, in diversi settori quali:

·  il beauty, per schiarire capelli, unghie e denti;

·  l’ambito medico sanitario, disinfettanti per ferite;

·  la sanificazione di superfici e ambienti.

È un forte ossidante che utilizza il potere ossidante dell’ossigeno stabilizzandolo con l’acqua.

La disinfezione con perossido di idrogeno avviene grazie alla liberazione di radicali liberi idrossilici (OH).

Questa sostanza viene atomizzata in piccolissime particelle (a seconda dei macchinari utilizzati hanno dimensione compresa tra 0.15 micron e 0.5 micron) che poi sono diffuse nell’ambiente con un nebulizzatore. Le microparticelle si spandono grazie all’aria, mezzo nel quale cominciano la loro azione disinfettante, per poi continuare la loro funzione una volta depositate sulle superfici. Non appena i radicali ossidrilici incontrano la membrana della sostanza contaminante, attivano un processo di ossidazione che intacca proteine, lipidi e DNA, determinandone in questo modo la distruzione e impedendone l’eventuale rigenerazione.

Il perossido di idrogeno, terminata la sua azione, si degrada in acqua e ossigeno (sostanze che non creano danni all’ambiente e alle persone).

 

I benefici della sanificazione:

Questo tipo di trattamento è:

· Efficace: garantisce la disinfezione al 99,98%. Grazie alla ridotta dimensione delle particelle riesce a raggiungere e a diffondersi su tutta la superficie dell’area trattata;

· Sicuro: il suo utilizzo non genera umidità, quindi, non rovina le superfici con cui viene in contatto. Se utilizzata nel modo corretto è una sostanza non tossica e non cancerogena;

· Naturale: non contiene sostanze chimiche che invece sono presenti in altri prodotti (candeggina e ammoniaca);

· Ecocompatibile: terminata la sua azione, le particelle di perossido di Idrogeno si trasformano in ossigeno, non comportando la produzione di Composti Organici Volatili (COV) e di inquinamento.

 

I campi di applicazione:

Il perossido di idrogeno può essere utilizzato per la sanificazione di aria, acqua e superfici di ambienti interni o esterni.

La sanificazione indoor viene realizzata con macchinari di dimensioni più contenute e facilmente spostabili da un locale all’altro.

La sanificazione outdoor, invece, viene fatta con appositi macchinari che nebulizzano il prodotto sulle superfici esterne.

È ideale per i seguenti luoghi di aggregazione:

·  Luoghi pubblici

· Strutture scolastiche

·  Strutture sanitarie (Ospedali, RSA, …)

·  Aziende pubbliche e private

·  Industrie produttive

· Studi medici

·  Strutture alberghiere

· Condomini

·  Centri commerciali, negozi e supermercati

· Palestre, centri sportivi e centri benessere

Può essere effettuata anche in luoghi più ristretti e meno frequentati come le proprie abitazioni.

 

LE FASI OPERATIVE

Campionamento: viene eseguita una verifica di controllo della contaminazione tramite l’utilizzo di tamponi ATP e vengono evidenziati, tramite l’utilizzo del Bioluminometro, i valori RLU (Relative Light Units).

Sanificazione: vengono nebulizzate in aria, tramite un atomizzatore, delle microparticelle di H2O2 che da subito inizieranno la loro azione disinfettante nell’aria per poi continuarla sulle superfici. Una volta terminata la sua azione ossidante il perossido di idrogeno si trasforma in acqua ed ossigeno.

Verifica di controllo: viene eseguita una verifica mediante tamponi ATP controllati con il Bioluminometro.

Rilascio del certificato di sanificazione: che viene rilasciato completo di rapporto tecnico.

 

I NOSTRI METODI:

·  Acqua Ozonizzata: potente sgrassatore e disinfettante. Basta combinare l’acqua dei rubinetti alla nostra tecnologia Acqua Fresh, che trasforma l’acqua di rubinetto in acqua ozonizzata, per poter iniziare a pulire scrivanie, superfici di lavoro, macchine del caffè etc.

·  H2O2: perossido di idrogeno stabilizzato, acqua ossigenata, al 7.9%. Questa formulazione viene utilizzata con il sistema Infinity Cube che, atomizzando la soluzione, satura l’ambiente con particelle da 0,3 micron, in grado di distruggere qualsiasi agente patogeno presente nell’ambiente.

·  Ozono: con questo gas, naturale, possiamo eliminare qualsiasi tipo di muffe o lieviti che possono presentarsi in ambiente.

·  Purificatori d’aria: purificatori d’aria a filtri sostituibili che garantiscono il totale abbattimento delle particelle presenti nell’ambiente, per garantire un ambiente sano anche per chi soffre di problematiche legate ad allergeni o a chi affetto da MCS (Sensibilità Chimica Multipla).

 

DRONE AGRAS T16:

Testato per la prima volta in Italia il 27 maggio 2020. Equipaggiato con il nostro prodotto completamente biologico ed ecologico per la sanificazione di vaste aree.

La sanificazione per mezzo di droni è molto utile per centri commerciali di vasta metratura, scuole, hub di logistica, aeroporti, stadi, spiagge etc. Questa tecnologia è stata, inoltre, testata per combattere il Coronavirus all’aperto perché il particolato si deposita maggiormente su strade e piazze.

 

Protocolli di disinfezione:

 

Uffici: migliaia sono gli uffici che giornalmente vengono occupati da impiegati, funzionari e dirigenti in strutture pubbliche o private. Come da legge 81/08, annualmente bisogna provvedere alla pulizia delle Unità di Trattamento Aria, delle condotte e dei fancoil, per poter garantire totale sanificazione e, di conseguenza, assenza di agenti patogeni, dell’ambiente lavorativo.

 

PROBLEMA: pulizia scrivanie, vetri, specchi, strumenti e superfici.

SOLUZIONE: acqua ozonizzata con Acqua Fresh, potente sgrassante e disinfettante.

PROBLEMA: possibile presenza di agenti patogeni nelle U.T.A. e nell’ambiente.

SOLUZIONE: sanificazione con Infinity Cube e Infinity H2O2. Massima efficacia con veloce risultato.

PROBLEMA: presenza di cattivi odori.

SOLUZIONE: trattamento con Ozono, che oltre a sanificare permette di eliminare gli odori, le muffe e i lieviti potenzialmente presenti in ambiente.

PROBLEMA: presenza di particolato nell’ambiente.

SOLUZIONE: installazione di purificatori d’aria.

PROBLEMA: rete idrica infetta.

SOLUZIONE: Perossido di idrogeno a concentrazioni diverse per trattamenti shock e di mantenimento.

 

Studi Dentistici: l’ambulatorio odontoiatrico è uno dei luoghi dove possiamo riscontrare, fra gli altri potenziali patogeni, la Legionella pneumophila, responsabile di gravi forme di polmonite (Legionellosi). Questo perché abbiamo a che fare con strumentazioni in cui interviene l’utilizzo di acqua, che aerosolizzata, può contenere nelle goccioline questi batteri. Anche le unità di trattamento aria, se non periodicamente puliti e sanificati possono essere veicoli di agenti patogeni.

 

PROBLEMA: pulizia superfici da lavoro e vetri.

SOLUZIONE: acqua ozonizzata con Acqua Fresh, potente sgrassante e disinfettante.

PROBLEMA: possibile presenza di agenti patogeni nell’ambiente.

SOLUZIONE: sanificazione con Infinity Cube e Infinity H2O2. Massima efficacia con un veloce risultato.

PROBLEMA: presenza di particolato nell’ambiente.

SOLUZIONE: installazione di purificatori d’aria.

PROBLEMA: rete idrica infetta.

SOLUZIONE: Perossido di idrogeno a concentrazioni diverse per trattamenti shock e di mantenimento.

 

Ristoranti: ogni giorno migliaia di persone frequentano ristoranti per pranzi o cene di lavoro, per stare insieme alla famiglia, o per passare semplicemente del tempo in compagnia con amici. Garantire una pulizia delle superfici, dell’aria, e l’assenza di odori nelle sale è basilare per fidelizzare il cliente. All’interno della cucina le pulizie devono essere effettuate costantemente con prodotti biodegradabili, che non lascino residui ma che soprattutto garantiscano abbattimento di qualsiasi agente patogeno.

Si deve intervenire, quindi, sui sistemi di condizionamento dell’aria, sulla pulizia delle cappe con sistemi innovativi basati sul principio criogenico e sulla pulizia delle superfici.

 

PROBLEMA: pulizia banconi, tavolini e superfici, banconi refrigerati per gelati.

SOLUZIONE: acqua ionizzata con Acqua Fresh.

PROBLEMA: possibile presenza di agenti patogeni nell’ambiente.

SOLUZIONE: Infinity Cube con Infinity H2O2.

 

Palestre: ogni giorno milioni di persone frequentano le palestre per tenersi in forma, svolgendo le più classiche attività indoor, nelle nostre città, ma l’ambiente in cui ci alleniamo è sano come l’attività che svolgiamo?

 

PROBLEMA: pulizia specchi, vetri, superfici, macchine e attrezzature per attività fisica

SOLUZIONE: acqua ionizzata con Acqua Fresh, potente sgrassante e disinfettante.

PROBLEMA: possibile presenza di agenti patogeni nelle U.T.A. e nell’ambiente.

SOLUZIONE: sanificazione con Infinity Cube e Infinity H2O2. Massima efficacia con un veloce risultato.

PROBLEMA: presenza di cattivi odori.

SOLUZIONE: trattamento con Ozono, che oltre a sanificare permette di eliminare gli odori, le muffe e i lieviti potenzialmente presenti in ambiente.

PROBLEMA: presenza di particolato nell’ambiente.

SOLUZIONE: installazione di purificatori d’aria.

 

Mense: ogni giorno operai, medici, infermieri, bambini, consumano il loro pasto all’interno di una mensa, un ambiente spazioso, dove transitano tante persone continuamente. Garantire un’assenza di agenti patogeni, quindi una salubrità dell’aria, diventa fondamentale per evitare contagi ed epidemie, che possono propagarsi al di fuori di questo ambiente.

 

PROBLEMA: pulizia banconi, tavolini e superfici.

SOLUZIONE: acqua ionizzata con Acqua Fresh.

PROBLEMA: possibile presenza di agenti patogeni nell’ambiente.

SOLUZIONE: Infinity Cube con Infinity H2O2.

 

Hotel: ogni giorno milioni di persone frequentano gli Hotel per viaggi di lavoro o di piacere, dando per scontato che l’ambiente in cui troviamo ristoro sia completamente salubre. Ma l’ambiente in cui riposiamo è sempre sano come pensiamo?

 

PROBLEMA: pulizia specchi, vetri, superfici, macchine e attrezzature.

SOLUZIONE: acqua ionizzata con Acqua Fresh, potente sgrassante e disinfettante.

PROBLEMA: possibile presenza di agenti patogeni nelle U.T.A. e nell’ambiente.

SOLUZIONE: sanificazione con Infinity Cube e Infinity H2O2. Massima efficacia con un veloce risultato.

PROBLEMA: presenza di cattivi odori.

SOLUZIONE: trattamento con Ozono, che oltre a sanificare permette di eliminare gli odori, le muffe e i lieviti potenzialmente presenti in ambiente.

PROBLEMA: presenza di particolato nell’ambiente.

SOLUZIONE: installazione di purificatori d’aria.

PROBLEMA: rete idrica infetta.

SOLUZIONE: Perossido di idrogeno a concentrazioni diverse per trattamenti shock e di mantenimento.

 

Poliambulatori: medici e paramedici per lavoro, pazienti per necessità, frequentano ogni giorno poliambulatori, ambienti particolarmente sensibili alla contaminazione di potenziali patogeni e dove l’attenzione all’utilizzo di sostanze chimiche potenzialmente allergizzanti deve essere massima. Il problema della sanificazione di questi ambienti presenta molte facce: corretta manutenzione degli impianti idrici ed aeraulici e scelta dei prodotti e degli strumenti per la pulizia e la sanificazione. 

 

Condomini: molta gente abita in condomini, che possono ospitare da poche famiglie fino ad alcune centinaia.  Nei nostri appartamenti ogni giorno puliamo e garantiamo un ambiente salubre alla nostra famiglia, ma quello che facciamo è sufficiente? L’ambiente delle parti comuni è così pulito? Abbiamo questa sicurezza?

 

PROBLEMA: pulizia scale, vetri, superfici.

SOLUZIONE: acqua ozonizzata con Acqua Fresh, potente sgrassante e disinfettante.

PROBLEMA: possibile presenza di agenti patogeni nell’ambiente.

SOLUZIONE: sanificazione con Infinity Cube e Infinity H2O2. Massima efficacia con un veloce risultato.

PROBLEMA: presenza di cattivi odori.

SOLUZIONE: trattamento con Ozono, che oltre a sanificare permette di eliminare gli odori, le muffe e i lieviti potenzialmente presenti in ambiente.

PROBLEMA: presenza di particolato nell’ambiente.

SOLUZIONE: installazione di purificatori d’aria.

PROBLEMA: rete idrica infetta

SOLUZIONE: Perossido di idrogeno a concentrazioni diverse per trattamenti shock e di mantenimento.

 

Centri Tatuaggio: la sempre più diffusa pratica, soprattutto fra i giovani, di sottoporsi a tatuaggi più o meno estesi, espone a rischi di varia natura tossicologica, in funzione dei pigmenti utilizzati, allergica, su base individuale, ma soprattutto infettiva, questi ultimi riassumibili in:

·  patologie sistemiche infettive: se gli strumenti utilizzati per realizzare il tatuaggio sono contaminati da sangue infetto (Epatite B, Epatite C, Tetano e HIV)

·  infezioni cutanee: infezioni batteriche locali, caratterizzate da rossore, gonfiore, dolore, presenza di pus e spesso febbre.

Il rischio è tale che specifiche polizze assicurative sono state elaborate per gli operatori del settore, molto più semplice è però la messa in biosicurezza di ambienti e strumentazioni.

 

PROBLEMA: pulizia strumentazioni, lettini, superfici da lavoro e vetri.

SOLUZIONE: acqua ozonizzata con Acqua Fresh, potente sgrassante e disinfettante.

PROBLEMA: possibile presenza di agenti patogeni nell’ambiente.

SOLUZIONE: sanificazione con Infinity Cube e Infinity H2O2. Massima efficacia con un veloce risultato.

PROBLEMA: presenza di particolato nell’ambiente.

SOLUZIONE: installazione di purificatori d’aria.

PROBLEMA: rete idrica infetta.

SOLUZIONE: Perossido di idrogeno a concentrazioni diverse per trattamenti shock e di mantenimento.

 

Centri Sportivi: ogni giorno milioni di persone frequentano centri sportivi per tenersi in forma, svolgendo le più classiche attività indoor, come tennis, pallacanestro, calcetto. Ma l’ambiente in cui ci alleniamo è sano come l’attività che svolgiamo?

PROBLEMA: pulizia specchi, vetri, superfici, macchine e attrezzature per attività fisica

SOLUZIONE: acqua ozonizzata Acqua Fresh, potente sgrassante e disinfettante.

PROBLEMA: possibile presenza di agenti patogeni nelle U.T.A. e nell’ambiente.

SOLUZIONE: sanificazione con Infinity Cube e Infinity H2O2. Massima efficacia con un veloce risultato.

PROBLEMA: presenza di cattivi odori.

SOLUZIONE: trattamento con Ozono, che oltre a sanificare permette di eliminare gli odori, le muffe e i lieviti potenzialmente presenti in ambiente.

PROBLEMA: presenza di particolato nell’ambiente.

SOLUZIONE: installazione di purificatori d’aria.

PROBLEMA: rete idrica infetta.

SOLUZIONE: Perossido di idrogeno a concentrazioni diverse per trattamenti shock e di mantenimento.

 

Centri estetici e Solarium: in questi ambienti sono importantissimi la pulizia superficiale, la sanificazione dell’ambiente e l’utilizzo di prodotti con il meno possibile di sostanze chimiche che possono portare a dermatiti ed allergie. Possiamo avere sicurezza di tutto questo?

 

PROBLEMA: pulizia specchi, vetri, superfici, lettini massaggi e lampade per abbronzatura.

SOLUZIONE: acqua ozonizzata con Acqua Fresh, potente sgrassante e disinfettante.

PROBLEMA: possibile presenza di agenti patogeni nell’ambiente.

SOLUZIONE: sanificazione con Infinity Cube e Infinity H2O2. Massima efficacia con un veloce risultato.

PROBLEMA: presenza di cattivi odori.

SOLUZIONE: trattamento con Ozono che, oltre a sanificare, permette di eliminare gli odori, le muffe e i lieviti potenzialmente presenti in ambiente.

PROBLEMA: presenza di particolato nell’ambiente.

SOLUZIONE: installazione di purificatori d’aria.

PROBLEMA: necessità di disinfezione rete idrica acqua calda sanitaria.

SOLUZIONE: Perossido di idrogeno a concentrazioni diverse per trattamenti shock e di mantenimento.

 

Case e Abitazioni: la nostra casa, il posto dove trascorriamo i momenti con la nostra famiglia è l’ambiente dove dobbiamo intervenire per garantire pulizia e sanificazione, eliminando tutti gli agenti patogeni presenti potenzialmente presenti. 

 

Case di Riposo: il tema della disinfezione nelle case di riposo è un tema molto importante perché abbiamo a che fare con persone immunocompromesse e quindi più facile bersaglio di agenti patogeni che possono portare ad ogni tipo di infezione. Quali sono luoghi dove possiamo trovare agenti possibili causa di infezione? All’interno della stanza abbiamo il sistema di ricircolo aria, che può essere centralizzato, o indipendente in ogni ambiente con l’utilizzo di fancoil. Questo è uno dei primi veicoli di batteri, nei quali dobbiamo intervenire con un accurata pulizia e sanificazione. Anche l’impianto idrico può essere compromesso, con la conseguente contaminazione in diverse strutture, come la doccia oppure il rubinetto del bagno. La giusta prevenzione prevede la sanificazione di tutta la rete idrica, per scongiurare qualsiasi possibilità di contagio.

 

Capannoni: gli RSPP di una azienda sanno quanto è importante garantire ai lavoratori che l’ambiente lavorativo sia sano, che la tecnologia che provvede al ricambio e al ricircolo dell’aria funzioni perfettamente e che periodicamente venga sottoposto a manutenzione: la legge 81/08 obbliga all’intervento annuale su tutte le tecnologie deputate per questo. Può una sola azienda fornire metodiche, prodotti e protocolli di lavoro per una corretta sanificazione? 

 

Barche: dopo una giornata passata in mare, appena rientrato in porto, ogni capitano che si rispetti pulisce la propria barca, non solo per preservarla dalla salsedine e degli altri agenti che possono portare ad una corrosione del mezzo ma soprattutto per garantire una perfetta salubrità degli ambienti interni.

Disinfezione continua

TECNOLOGIA RCI (Radiazione Catalitica Ionizzante) è la prima ed unica tecnologia per la disinfezione continua a garanzia dell’igiene.

Viene applicata su un’area riducendo, direttamente alla fonte:

• fumo

• odori

• agenti contaminanti.

L’aria trattata con la tecnologia RCI genera un plasma purificante che raggiunge le superfici interne e continuando a lavorare aiuta a portare avanti i programmi di pulizia per molto tempo dopo l’evaporazione dei detergenti e dei disinfettanti. Lo stesso processo, che aiuta a creare e a mantenere un ambiente più sano e un regime di pulizia più completo, avviene anche:

• all’interno dei condotti;

• su tavoli e banconi;

• sulle piastrelle dei bagni;

• sulle maniglie delle porte;

• su quasi tutte le superfici toccabili.

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  1. usa l’ossigeno e l’umidità presenti nell’aria
  2. li converte in potenti ossidanti di pulizia
  3. distrugge i microorganismi dannosi presenti nell’aria e sulle superfici
  4. uccide i patogeni al contatto con essi
  5. sicuro per gli astronauti - sicuro per tutti

COME FUNZIONA

Questa tecnologia avanzata e innovativa è frutto di numerosi progetti svolti dal prestigioso e specializzato centro studi per lo spazio del Wisconsin – Automazione e Robotica (WCSAR) in collaborazione con la NASA.

I settori per la ricerca Bio-Tecnologica hanno ottenuto un importante passo avanti nello sviluppo di una tecnologia che ha permesso la crescita di piante ed organismi nello spazio, in assenza di luce. Questo è stato possibile grazie all’esposizione della luce UV, su una lega di metalli nobili e rari, che ha permesso l’eliminazione del gas etilene, responsabile della senescenza prematura di piante ed altri organismi.

 

Lo sviluppo e l’implementazione di questa tecnologia hanno permesso di realizzare molte applicazioni negli ambienti industriali. Prestigiose università e laboratori, come il Sandia National Laboratory (USA Biodefense), l’Università di Cincinnati (Department of Envyronmental Health), la Kansas State University (RADIL diagnostic laboratory for research on animal) e molti altri laboratori Nazionali pubblici e privati, hanno testato e certificato la possibilità della Tecnologia RCI di rimuovere gli agenti patogeni per un fattore anche superiore al 99% sia nell’aria ambientale che sulle superfici. I risultati comprovano che la Tecnologia RCI è l’unico sistema fotocatalitico che elimina anche gli MRSA (Meticillino Resistente Staphylococcus Aureus) famiglia di batteri resistenti agli antibiotici, l’influenza A – Coronavirus (influenza suina, aviaria e umana), disattiva ed elimina gli allergeni sia gassosi che antropodi (Acari della polvere), funghi, spore e distrugge la maggior parte dei COV (Composti Organici Volatili – gas nocivi).

 

La tecnologia RCI si basa sul principio della fotocatalisi: converte il vapore acqueo (H2O) e l’ossigeno (O₂), contenuto nell’aria ambientale, in Ido-perossidi ed idrossidi, eliminando così i microbi (odori, muffe, batteri, virus, VOC etc.) dall’aria stessa rendendo sano l’ambiente interno. La fotocatalisi gassosa eterogena avviene attraverso l’assorbimento di luce UV da parte di un semiconduttore solido (catalizzatore) che in presenza di umidità atmosferica si foto-attiva, generando sulla superficie delle ossidoriduzioni attive (REDOX) che portano alla degradazione dei contaminanti chimici, microbiologici e gassosi (odori, COV etc.), eliminandoli da aria e superfici.

 

La nostra fonte di luce è stata ingegnerizzata per generare una radiazione ultravioletta con una lunghezza d’onda specifica, la quale proietta fotoni sulla superficie del semiconduttore in grado di attivare la fotocatalisi: per ogni fotone con una data energia che colpisce la superficie del semiconduttore, un elettrone viene trasformato da banda di valenza in banda di conduzione. Durante questo processo avvengono le reazioni di ossidazione e di riduzione.

 

La Tecnologia RCI, quindi, genera un plasma purificante che viene disperso nell’ambiente ed:

• attacca l’inquinamento ovunque sotto tutte le sue forme

• riduce i livelli batterici sulle superfici e nell’aria (anche odori)

• agisce 24 ore al giorno

• consiste in un processo innocuo per la nostra salute.

 

ALCUNE APPLICAZIONI

 

UFFICI:

· installabili facilmente negli impianti di trattamento aria in edifici preesistenti, nei condotti e scambiatori;

· regolabilità della velocità di ventilazione (10 l/s/p medio);

· l’obbiettivo è di offrire un’adeguata qualità dell’aria interna a basso consumo energetico evitando anche i disagi agli occupanti solitamente disturbati dal rumore meccanico di ventilazione;

· può ridurre il volume di ventilazione incrementando l’efficienza energetica, abbassando il consumo;

· può essere collegato al BMS

 

OSPEDALI:

· aree operatorie, unità di terapia intensiva e aree di pronto soccorso;

· camere di degenza e aree di isolamento;

· aree di emergenza e laboratori;

· zone attesa e aree visitatori.

 

INDUSTRIA ALIMENTARE:

· riduce i trattamenti biologici, la contaminazione e allunga la vita dei prodotti sullo scafale;

· aumenta la sicurezza igienica dei prodotti;

· trasforma il gas etilene (accelerante naturale della maturazione) in anidride carbonica (ritardante naturale della maturazione);

· negli allevamenti si è notato una maggiore produzione di carne (circa +13%), una diminuzione della mortalità (circa -10%), una drastica riduzione delle cariche batteriche ed infezioni parassitali e una migliore qualità della carne.

 

RESIDENZIALE:

· facile integrazione con impianti già esistenti;

· facile installazione su nuovi impianti;

· stand alone autonomi e trivalenti;

· riduzione degli allergeni derivanti da gas (formaldeide, vernici, prodotti pulizia etc.);

· riduzione degli allergeni biologici quali acari, spore e funghi;

· riduzione della ventilazione ed incremento dell’efficienza energetica, abbassando il consumo.

I NOSTRI SISTEMI

ReSPR 400/1000/2500/5000

 

È un sistema di ozono zero. È studiato per essere installato sulle canalizzazioni di tutti i tipi di impianti HVAC, senza ventola e parti mobili.

Riduce gli odori, il fumo visibile nell'aria e le popolazioni microbiche nell'aria e sulle superfici utilizzando la tecnologia NCC.

La tecnologia NCC consiste in una speciale luce UV e un obbiettivo di fotocatalisi, che creano un processo di ossidazione avanzata contenenti diversi ossidanti benefici.

È sicuro, discreto, silenzioso e connesso con il WiFi.

È adatto a qualunque zona indoor in cui stazionano persone come: trasporti pubblici, industria del cibo, stanze dei pazienti in ospedale, case di cura, uffici commerciali, stanze e lobby d’hotel, case residenziali e monolocali.

Richiede, solamente, di un piccolo intervento ogni due anni (per la sostituzione della cella ECO).

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ReSPR 200

 

Questo apparecchio, attraverso un processo di fotocatalisi eterogenea, trasforma l’aria dell’ambiente sfruttando la sua parte umida e generando plasma ricco di blandi ossidanti e vapore secco di perossido di idrogeno (H2O2) in forma controllata per qualità e produzione. Il plasma, continuamente generato, raggiunge tutti gli angoli e le superfici interne garantendo il protocollo di sanificazione a lungo, anche dopo l’evaporazione dei detergenti e dei disinfettanti comunemente usati per la pulizia.

È studiato per essere inserito nei Fan-coil e negli Split.

Utilizza un filtro lavabile e richiede un piccolo intervento ogni due anni (per la sostituzione della cella ECO).

È perfetto per gli spazi interni abitati (case residenziali, aree ospedaliere, uffici commerciali, ristoranti degli alberghi etc.) e per i luoghi particolarmente inquinati.

È munito di telecomando per le eventuali modifiche alle impostazioni.

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